GDPR e trattamento dati: cosa c’è da sapere

GDPR-come-fare-adeguare-privacy-sito-cookie-policy-gestione-dati-clienti-sabina-viezzoli

GDPR is coming!

La data dell’entrata in vigore del nuovo regolamento europeo sulla privacy, il GDPR, si sta avvicinando: il 25 maggio 2018 è la data di cui tutti stanno parlando. Ti sei informata e hai già preso tutti i provvedimenti necessari o sei ancora un po’ in alto mare?

Anch’io ci sto lavorando e nei prossimi giorni manderò un’e-mail in cui ti chiederò a tutte le persone iscritte alla mia mailing list la conferma necessaria per poter continuare a inviare la newsletter; il nuovo regolamento chiede qualche passaggio nuovo in più sul consenso e voglio essere tranquilla di aver adottato tutte le azioni per trattare correttamente i dati.

Ho provato a raccogliere qui le risorse che ho trovato e che ritengo molto utili per prepararsi a rispondere alle richieste della nuova normativa, spero lo siano anche per te. Non è e non può essere un post completo e risolutivo, ma credo sia un buon punto di partenza per iniziare a districarsi tra le molte cose da considerare. Impossibile avere risposte valide per tutti: molto dipende anche da piattaforme, strumenti e plugin usati.

GDPR: che cos’è?

GDPR sta per General Data Protection Regulation, è il regolamento UE 2016/679 che entrerà in vigore il 25 maggio 2018 con l’obiettivo di rendere più omogenea la protezione dei dati personali tra i vari paesi UE. Riguarda i dati dei cittadini dell’Unione europea e dei suoi residenti, sia all’interno che all’esterno dei confini dell’Unione europea.

Sul sito della Commissione Europea trovi raccolte le informazioni e le norme per la protezione dei dati personali, mentre se vuoi leggere il testo originale, qui è pubblicata la versione integrale del regolamento UE.

Perché ci riguarda due volte

A livello privato e personale ci interessa perché ci dà maggiori strumenti per tutelare l’uso dei nostri dati, il modo in cui vengono trattati e conservati, il nostro diritto a richiedere l’accesso e la cancellazione delle informazioni che ci riguardano.

In quanto professionisti che lavorano con il pubblico, siamo coinvolti anche dalla parte di chi tratta dati personali e quindi abbiamo la responsabilità di adottare tutte le misure previste per tutelare e trattare correttamente le informazioni dei nostri clienti e di tutti coloro che ci forniscono dati che raccogliamo durante il nostro lavoro: nominativi, e-mail, indirizzi, recapiti telefonici, date di nascita, codice fiscale… e molti altri. Dati che ci sono necessari per poter svolgere il nostro lavoro.

Su Wired qualche tempo fa è uscito un articolo che si preoccupa proprio dell’impatto del GDPR sui freelance. Leggilo a questo link.

C’è da preoccuparsi?

Di certo la privacy e la gestione dei dati sono un elemento in più cui prestare attenzione nella nostra quotidianità. Ma se stiamo già adottando buoni comportamenti per raccogliere e usare i dati, ci siamo preoccupate di scrivere e pubblicare sul sito l’informativa sulla privacy e la cookie policy, abbiamo predisposto i form per l’iscrizione alle nostre newsletter con il doppio messaggio di accettazione e conferma, be’… possiamo non farci prendere dal panico. Di certo è necessario informarsi bene, verificare che tutto sia a posto e aggiustare i passaggi mancanti.

Chi invece ha costruito una mailing list prendendo indiscriminatamente indirizzi dal web senza autorizzazioni, usando quelli scritti su un foglietto dal malcapitato ignaro, li ha passati con leggerezza all’amico che vuole promuovere il suo negozio di articoli sportivi (come qualcuno ha fatto con il mio indirizzo… e mi sono arrabbiata moltissimo!), o chi non ha ancora capito perché ogni volta che entra in un sito c’è un banner molesto da chiudere – e il suo ne è sprovvisto – allora sì, un pochino dovrebbe farsi qualche domanda e iniziare al più presto a darsi da fare.

Hai una newsletter?

Alessandra Farabegoli, esperta di email marketing, ha scritto un post in cui racconta cosa ha fatto e cosa farà per prepararsi al GDPR. Ci sono tante informazioni e consigli pratici validi per tutti e utili in particolare se, come lei, usi MailChimp.

MailerLite, la piattaforma che uso per le mie newsletter, ha pubblicato un articolo dove vengono sintetizzate le linee guida da seguire per gestire i dati nel rispetto della normativa. Spiega inoltre quali sono gli strumenti messi a disposizione dei suoi utenti per adeguarsi.

Lo stesso aveva fatto tempo fa MailChimp, scrivendo qui che il GDPR potrà addirittura essere benefico per il business.

E per il sito?

Per capire bene come e perché il GDPR riguarda anche il tuo sito ti consiglio l’articolo di Alfonso Striano: contiene tanti riferimenti pratici e soluzioni per mettersi in regola se usi WordPress. Non mancano suggerimenti di strumenti che ti aiutano in alcuni aspetti tecnici e in questo post c’è anche la check-list per non perdere nemmeno un passaggio.

Iubenda*, che offre la soluzione per generare cookie e privacy policy, ha dedicato un testo sull’argomento, puoi leggerlo qui. Da qualche tempo inoltre propone dei webinars per spiegare la nuova legge sulla privacy. Mentre sto scrivendo è possibile registrarsi al prossimo, in programma il 17 maggio.
[*referral link: ti dà diritto al 10% di sconto se acquisti il servizio di generazione policy per il tuo sito]

Un webinar interessante perché rivolto a chi opera nel turismo è invece quello offerto da TravelMassive, il 9 maggio alle 13. Dai! Forse sei ancora in tempo per registrarti!
In caso contrario tieni comunque d’occhio il sito: la registrazione del webinar potrebbe essere disponibile in seguito.

Non dimentichiamoci dei social…

Anche Buffer non manca di ricordare che il GDPR sarà positivo per il biz, in termini di fiducia e trasparenza verso i clienti e anche di coinvolgimento delle persone veramente interessate. Nell’ultimo articolo su questo argomento ci dice anche che la nuova normativa non impatterà particolarmente sulle attività di social media marketing organiche, cioè quelle non sponsorizzate. Mentre ci indica a cosa prestare attenzione per poter condurre campagne a pagamento per promuoverci sui social.

Come va? ti senti un po’ meglio dopo questa lettura? Hai altre preziose informazioni che possono essere utili per affrontare l’arrivo del 25 maggio?
Vieni a condividerle SUL GRUPPO FACEBOOK DI VITAMINA G! io e le altre Guide ti stiamo aspettando!

 

Vuoi raccontarmi o chiedermi qualcosa? Scrivimi!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.